Progetti
ALLESTIMENTO DI STANDS PER L’AZIENDA BERNINI
Milano, Salone del mobile I 1999
Committente: Bernini Spa
Progettista: Arch. Pier Federico Caliari
con Alberto Sala
Progettista: Arch. Pier Federico Caliari
con Alberto Sala
La collaborazione con Bernini Spa, è durata diversi anni, dal 1998 al 2009, sia nella realizzazione di prodotti d’arredo, sia in quella di stand fieristici al Salone del Mobile di Milano. Lo Spazio Bernini era di circa duecento cinquanta metri quadrati e su due livelli. Questo consentiva di realizzare veri e propri volumi architettonici effimeri. Lo stand del 1999, oltre ad ospitare la nuova collezione di prodotti è stato pensato come un racconto storico sull’evoluzione del brand a partire dagli anni Sessanta. Una lunga fascia mistilinea supportava graficamente le pietre miliari della storia dell’azienda per la quale hanno disegnato designer di livello mondiale, come Carlo Scarpa, Achille Castiglioni, Gaetano Pesce, Joe Colombo, Karim Rashid. Le superfici, sia pavimentali che verticali erano in lamiera di ferro grezza, all’epoca ancora poco usata, semplicemente protetta e con la fiammatura della laminazione a vista.
Nello stand del 2000, avevamo potuto sperimentare alcuni materiali nuovi e ancora poco diffusi. Si trattava di laminati in alluminio millerighe con superficie satinata e di pannelli in MDF preverniciato. Quest’ultimi avevano una gamma colori limitata ma molto interessante, con tonalità bruciate e spente. Il risultato finale fu di un volume principale color argento, con pavimentazioni color senape e pareti verticali rosso terreo. Un colonnato fatto con tubi circolari di pvc costituiva una sorta di diaframma che separava lo stand dal passaggio del pubblico, senza costituire una barriera visiva.
Nello stand del 2000, avevamo potuto sperimentare alcuni materiali nuovi e ancora poco diffusi. Si trattava di laminati in alluminio millerighe con superficie satinata e di pannelli in MDF preverniciato. Quest’ultimi avevano una gamma colori limitata ma molto interessante, con tonalità bruciate e spente. Il risultato finale fu di un volume principale color argento, con pavimentazioni color senape e pareti verticali rosso terreo. Un colonnato fatto con tubi circolari di pvc costituiva una sorta di diaframma che separava lo stand dal passaggio del pubblico, senza costituire una barriera visiva.
The collaboration with Bernini Spa, lasted several years, from 1998 to 2009, both in the construction of furniture products, both in the context of exhibition stand at the Salone del Mobile in Milan. The Bernini Space was about two hundred and fifty square meters on two levels. This made it made possible to create real ephemeral architectural volumes. The 1999 stand, in addition to hosting the new collection of products has been designed as a historical narration on the evolution of the brand since the Sixties. A long band mixtilinear supported graphically the milestones of the company for which have drawn world-class designers, such as Carlo Scarpa, Achille Castiglioni, Joe Colombo, Gaetano Pesce and Karim Rashid. The surfaces, both pavements and vertical were crude iron sheet, still little used at the time, simply protected and with flame lamination exposed.
In 2000 stand, we were able to experience some new material still not widespread. They were needlecord aluminum with light satin finish and MDF prepainted panels. Latter had a color palette limited but very interesting, with burned off shades. The end result was a main color silver volume, with mustard-colored floor and light senna red vertical surfaces. A colonnade made with circular PVC pipes constituted a kind of diaphragm separing the stand from the passage of the public, without being a visual barrier.
In 2000 stand, we were able to experience some new material still not widespread. They were needlecord aluminum with light satin finish and MDF prepainted panels. Latter had a color palette limited but very interesting, with burned off shades. The end result was a main color silver volume, with mustard-colored floor and light senna red vertical surfaces. A colonnade made with circular PVC pipes constituted a kind of diaphragm separing the stand from the passage of the public, without being a visual barrier.