Tesi di Laurea
Candidati
Isabella Perversi, Cristina Caruso, Martina Petruzzi
Relatore
Pier Federico Caliari
Correlatore
Francesco Leoni, Samuele Ossola, Marco Caporaletti, Pietro Brunazzi
Anno Accademico
2023/2024
Over the course of numerous centuries, humankind has harbored a deep fascination with ruins and their history, although these often no longer retain the same splendor as they once did. It is therefore crucial today to invest in their preservation and develop effective systems to enhance them. We will initially go over the concept of cultural heritage enhancement, exploring its history and significance. At the same time, we will analyze the specific field of design related to exhibition design and its role in enhancing cultural heritage. Next, we proceed to explore optimal strategies for enhancing and preserving cultural heritage, noting how prestigious luxury brands, such as Fendi, Dolce & Gabbana, Valentino, Gucci and others, have recently contributed to this process by funding restoration interventions. Such interventions have compensated for the lack of funding from government institutions. Today indeed the relationship between architecture and fashion is not something foreign to the imagination. The link between these two fields has been strengthened by the realization that both share similar concepts and theories and both are based on art, aesthetics, form and structure. This relationship is subject to constant changes in trend and style; moreover, both architecture and fashion are influenced by variables such as temporal, cultural, social, technological and scientific context. The proposed project aims to promote the archaeological site of Hadrian’s Villa, which, erected at the request of Emperor Hadrian in 117 AD, constitutes the most impressive surviving villa of ancient Rome. The site, recognized by UNESCO in 1999 as a world heritage site, is currently in a state of financial need that prevents adequate management and conservation of this vast area. The project intervention affects two areas of the Villa: the Golden Square and the Pantanello area in front of the Greek Theater. The purpose of these interventions is to propose a strategy to manage and enhance cultural heritage through the integration of Architecture, Art and Fashion. In particular in the area of Piazza d’Oro is placed the project of a Fashion Show branded Versace. The choice of the fashion house fell on Versace precisely because of its strong connection with art, especially classical art, its opulent character and the powerful scenic impact that it shares with Villa Adriana. The decision to focus the design intervention in the Piazza d’Oro is dictated by its relevance as the fulcrum around which the entire composition of the Villa is articulated, as well as by the hypothetical function that scholars have attributed to this area: indeed, the exclusive use of opus sectile, the presence of water features and the use of wall coverings in fine marble slabs lead to the assumption that this area was closely connected to public and representative functions of the palatial complex. We therefore observe how the location fits perfectly with the style of the Maison. The second project intervention in the vicinity of Teatro Greco involves the creation of an Exposition Spa Pavilion intended to be permanent. In conjunction with Versace’s Fashion Show, which will be held simultaneously in the villa, the Museum will also house Gianni Versace’s private statuary collection, currently housed within his various residences, including Villa Casuarina in Miami and Villa Fontanelle on Lake Como.
Nel corso di numerosi secoli l’umanità ha nutrito un profondo fascino per le rovine e per la loro storia, anche se spesso queste non conservano più lo stesso splendore di un tempo. Risulta pertanto oggi cruciale investire nella loro conservazione e sviluppare sistemi efficaci per esaltarle. Inizialmente andremo ad esaminare il concetto di valorizzazione del patrimonio culturale, esplorandone la storia e il significato. Allo stesso tempo, analizzeremo il campo specifico del design legato all’allestimento e il suo ruolo nell’esaltare i beni culturali. In seguito, si procede a esplorare le strategie ottimali per valorizzare e preservare i beni culturali, notando come prestigiosi brand del lusso, come Fendi, Dolce & Gabbana, Valentino, Gucci e altri ancora, abbiano recentemente contribuito a questo processo finanziando interventi di restauro. Tali interventi hanno compensato le carenze di finanziamenti da parte delle istituzioni governative. Oggi invero il rapporto tra architettura e moda non è qualcosa di estraneo all’immaginario. Il legame tra questi due settori si è rafforzato grazie alla consapevolezza del fatto che entrambe condividono concetti e teorie simili ed entrambe si basano su arte, estetica, forma e struttura. Tale relazione è soggetta a continui mutamenti di tendenza e di stile; inoltre, sia l’architettura che la moda subiscono l’influenza di variabili quali il contesto temporale, culturale, sociale, tecnologico e scientifico. Il progetto proposto mira a promuovere il sito archeologico di Villa Adriana, la quale, eretta su richiesta dell’imperatore Adriano nel 117 d.C., costituisce la più imponente villa sopravvissuta dell’antica Roma. Il sito, riconosciuto dall’UNESCO nel 1999 come patrimonio mondiale, attualmente si trova in uno stato di necessità finanziaria che impedisce una gestione e una conservazione adeguate di questa vasta area. L’intervento progettuale interessa due aree della Villa: la Piazza d’Oro e l’area del Pantanello antistante il Teatro Greco. Lo scopo di tali interventi è quello di proporre una strategia per gestire e valorizzare i beni culturali attraverso l’integrazione di Architettura, Arte e Moda. In particolare nell’area di Piazza d’Oro viene collocato il progetto di un Fashion Show marchiato Versace. La scelta della casa di moda è ricaduta su Versace proprio per il forte legame con l’arte, specialmente quella classica, il carattere sfarzoso e il potente impatto scenico che l’accomuna a Villa Adriana. La decisione di focalizzare l’intervento progettuale nella Piazza d’Oro è dettata dalla sua rilevanza quale fulcro intorno al quale si articola l’intera composizione della Villa, nonché dall’ipotetica funzione che gli studiosi hanno attribuito a quest’area: invero l’impiego esclusivo di opus sectile, la presenza di giochi d’acqua e l’uso di rivestimenti parietali in lastre di marmo pregiate inducono a ritenere che questa zona fosse strettamente connessa a funzioni pubbliche e rappresentative del complesso palaziale. Osserviamo pertanto come la location si adatti perfettamente allo stile della Maison. Il secondo intervento progettuale in prossimità del Teatro Greco prevede la creazione di un Padiglione Termale Espositivo destinato a essere permanente. In concomitanza con il Fashion Show di Versace, che si terrà contemporaneamente nella villa, il Museo accoglierà anche la collezione statuaria privata di Gianni Versace, attualmente ospitata all’interno delle sue diverse residenze, tra cui Villa Casuarina a Miami e Villa Fontanelle sul Lago di Como.