Tesi di Laurea
Candidati
Carolina Manca, Reina Bikiqu, Marta Bellini
Relatore
Pier Federico Caliari
Correlatore
Greta Allegretti, Lorenzo Simoni
Anno Accademico
2023/2024
Introducendo il tema Moda & Patrimonio, è opportuno fare due premesse: la prima riguarda la volontà di alcuni marchi del lusso di investire nel patrimonio culturale, ad esempio sostenendo restauri, e di mostrare, anche grazie a questi finanziamenti privati, le proprie collezioni in luoghi di alto valore storico. La seconda premessa riguarda, invece, cosa intendiamo quando parliamo di moda e patrimonio artistico: si tratta di una relazione tra due forme d’arte. In questa sinergia, ciò che si richiede è un progetto tra bellezza e bellezza, interrogandosi su come due forme espressive possano comunicare tra loro per esprimere un dialogo attraverso la forma architettonica. In questo senso, la “brand identity” di Iris van Herpen, caratterizzata non solo da un chiaro approccio scultoreo nella modellazione, ma anche da un metodo sperimentale e multidisciplinare, si basa su creazioni che esprimono sempre un interesse per altre forme d’arte e una curiosità che va oltre il mondo della moda. Per questo motivo, la scelta di progettare un allestimento per il suo evento di moda all’interno di Villa Adriana ha l’obiettivo di legare gli spazi della villa e le forme e le texture delle collezioni della stilista. I luoghi di interesse per l’evento sono quelli delle Grandi Terme, più precisamente il fronte sud-ovest, uno degli spazi più suggestivi e scenografici del complesso, dove si sviluppa l’intero sistema di passerelle. Lo studio di questi luoghi ha permesso di soffermarsi anche su altri temi, come gli spazi sotterranei della villa, anch’essi inseriti nel sistema espositivo della sfilata. L’ingresso delle modelle, infatti, avviene attraverso le scale a nord delle Terme e prosegue nel sottosuolo attraverso un sistema di piattaforme pensate per durare anche dopo l’evento della sfilata, con l’integrazione di piccole strutture espositive. Il progetto all’interno delle Terme si conclude con il padiglione espositivo all’interno della Palestra. Il progetto si estende lungo tutto l’asse che collega le Terme, più precisamente il centro del Calidario, al centro di Piazza d’Oro, a est della villa, in un percorso disegnato e scandito da piccole installazioni e punti espositivi, che culmina con il disegno di un landmark proprio al centro della Piazza. Il progetto, nel suo complesso, pur presentando un disegno diverso da quello della Villa, cerca sempre di generare un rapporto di dialogo e continuità con essa.
Introducing the topic of Fashion & Heritage, it is appropriate to make two premises: the first concerns the desire of some luxury brands to invest in cultural heritage, for example by supporting restorations, and to show, due also to these private financing, their collections in places of high historical value. The second premise concerns, on the other hand, what we mean when we talk about fashion and artistic heritage: which is a relationship between two form of arts. In this synergy, what is required is a project between beauty and beauty, questioning how two expressive forms can communicate with each other in order to express a dialogue through architectural form. In this sense, Iris van Herpen’s “brand identity”, characterized not only by a clear sculptural approach in modeling, but also by an experimental and multi-disciplinary method, is based on creations that always express an interest for other forms of art and a curiosity that goes beyond the world of fashion. For this reason, the choice to design a display for her fashion event inside Villa Adriana has the aim of bonding the spaces of the villa and the shapes and textures of the designer’s collections. The places of interest for the event are those of the Grandi Terme, more specifically the south-west front, one of the most evocative and scenographic spaces of the complex, where the entire catwalking system is developed. The study of these places allowed us to focus, also, on other themes, such as the underground spaces of the villa, which were also included in the display system of the fashion show. The models’ entrance, in fact, takes place via the stairs to the north of the Terme and proceeds underground through a system of platforms designed to last even after the fashion show event, with the integration of small exhibition structures. The project inside the Terme ends with the exhibition pavilion inside the Palestra. The projects extends along the entire axis that connects the Terme, more precisely the center of the Calidario, to the center of Piazza d’Oro, east of the villa, in a designed path marked by small installations and exhibition points, which culminates with the design of a landmark right in the center of the Piazza. The project, in its entirety, although presenting a design that differ from that of the Villa, always seeks to generate a relationship of dialogue and continuity with it.